Categoria: Bracciali

  • Gioielli sposa, preziosi per il giorno più importante

    Gioielli sposa, preziosi per il giorno più importante

    Certo sembra strano sentire parlare di nozze nei giorni che precedono il mese di novembre perché, si sa, non è il periodo durante il quale avvengono la maggior parte dei matrimoni, eppure questo è il tempo che “determina” il matrimonio. È proprio adesso che la sposa sceglie l’abito che indosserà nella primavera o nell’estate successiva ed insieme a questo, deciderà tutto l’outfit, compresi i gioielli sposa, che sfoggerà in uno dei giorni più importante della sua vita. Perché, per ogni donna, il giorno del matrimonio, è il momento tanto atteso sin da quando, bambina, si incantava dinanzi agli abiti bianchi di ogni sposa.

    E’ il giorno nel quale desidera essere la donna più bella per il suo sposo e, perché no? anche per gli altri.

    Ecco che allora, mille pensieri l’assalgono ed è veramente difficile scegliere, quando si desidera raggiungere una meta così ambiziosa. Per questo ogni donna si affida ad un atelier di fiducia e alla competenza e ai consigli della stilista. Una volta deciso l’abito e le scarpe, l’acconciatura ed il velo ci si chiede: e i gioielli?

    Gioielli sposa bracciali

    La scelta dei gioielli sposa

    Il gioiello per la sposa è importante quanto tutto il resto, è l’oggetto che impreziosisce l’insieme, che fa risplendere la sposa, che le dona personalità e fascino.

    Un gioiello non passa mai inosservato e per questo è molto importante sceglierlo.

    Quando si sceglie un prezioso per il giorno delle nozze occorre definire cosa si vuole mettere in risalto.

    Perché la sposa, si sa, può indossare un vestito gioiello, un velo particolarmente ricamato, un’acconciatura ricercata o elegantemente rifinita da accessori preziosi.

    Sono tanti e molto vari i particolari  che possono essere determinanti nel caratterizzare e valorizzare l’outfit della sposa.

    Se, il punto da focalizzare non riguarda i gioielli allora la sposa dovrà indossarne pochi e molto semplici.

    Gli anelli per la sposa

    Anche se le donne amano molto gli anelli, nel giorno del sì, le mani della sposa dovrebbero essere prive di monili al fine di mettere in risalto solo la fede che le verrà donata e che sarà il simbolo dell’avvenuto matrimonio.

    A volte, qualche sposa, vorrebbe indossare l’anello di fidanzamento o un altro anello a lei caro.

    Sarebbe auspicabile, in questo caso, che venisse portato nella mano destra allo scopo di avere, com’è stato già motivato, la mano sinistra con la sola fede.

    In ogni caso è bene che si eviti la bigotteria, per un giorno tanto importante solo gioielli veri e poco vistosi.

    Gioielli sposa le collane

    Gioielli sposa collane
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    Quasi tutte le spose indossano le collane soprattutto quando l’abito è molto scollato e lascia nudo il collo.

    Se la sposa porta il tradizionale abito bianco i gioielli non dovrebbero avere pietre preziose colorate.

    Qualche eccezione potrebbe essere accettata se il colore è un rosa tenue o una nuance che risulta il “colore tema” del matrimonio.

    Se invece la sposa opta per un abbigliamento non tradizionale, qualsiasi colore lei indossi può dare un tocco di personalità all’outfit purché tutto l’insieme risulti elegante e armonioso.

    La tipologia di collana dipende anche dal modello dell’abito e soprattutto dalla sua scollatura.

    Se quest’ultima è rotonda è meglio che la collana non abbia pendenti, largo allora ad un semplice girocollo impreziosito magari da un punto luce o ad una collana di perle.

    Se invece l’abito ha una scollatura a v si potrà scegliere una collana con pendente così da accompagnare il motivo del vestito.

    Gli orecchini

    E’ importante che gli orecchini siano abbinati, oltre che all’abbigliamento anche e soprattutto all’acconciatura.

    Dunque gli orecchini pendenti, che risultano più vistosi, vanno bene se il vestito è molto semplice e i capelli sono alzati.

    Se invece l’abito è molto impreziosito oppure la sposa porta capelli lunghi o molto mossi allora è bene scegliere orecchini a lobo.

    Gioielli sposa: le pietre preziose e i bracciali

    Il gioiello della sposa può essere arricchito da pietre preziose. In questo caso, a fare da padroni sono sempre i brillanti ma non vengono disdegnate le perle, la tenue acquamarina o qualche altra pietra dalla notevole trasparenza e dai chiari colori pastello.

    Anche per i bracciali vige la regola cheil gioiello da valorizzare è la fede, per questo motivo è meglio che il bracciale sia uno solo e indossato nel polso destro.

    Semplicità e armonia

    Gioielli sposa anelli

    Su tutto vige una regola: semplicità e armonia.

    La sobrietà e l’eleganza renderanno la sposaradiosa e metteranno in risalto la sua bellezza.

    Per questo motivo se l’abito è lavorato con pietre preziose, perle o altro è meglio che la sposa non indossi nessun gioiello.

    Tra gli accessori da portare occorre escludere l’orologio, per la sposa non è importante l’orario.

    Invece un discorso a parte meritano i gioielli di famiglia di lei o di lui  spesso indossate dalle spose nelle diverse generazioni, che rappresentano una consolidata tradizione di famiglia.

    Alcuni di questi gioielli sono così particolari, soprattutto se antichi,  che devono essere messi assolutamente in risalto facendo sì che l’abito e tutto l’outfit ruoti attorno a loro.

    Semplici regole per aiutare ogni donna ad essere speciale in uno dei giorni più belli della sua vita. Sei lo sposo? Nessuna paura, ecco la nostra guida per i gioielli per lo sposo.

  • Ambra: naturale e ricca di fascino

    Ambra: naturale e ricca di fascino

    C’è una gemma preziosa unica nel suo genere, una gemma che nasconde dentro di sé secoli di storia: l’ambra.

     Una pietra che racconta le gesta del genere umano il quale l’ha portata da sempre con sé non solo per la sua bellezza non indifferente, per il suo fascino ma anche per l’energia che sprigiona e i misteri che nasconde.

    Ecco perché l’ambra ha accompagnato da sempre il cammino dell’uomo durante la sua evoluzione svolgendo la funzione di ornamento ma anche di amuleto, di talismano e di tutte le altre arcane funzioni che i nostri antenati pensavano possedesse.

    Ambra caratteristiche

    Ambra pietra

    La caratteristica principale dell’ambra è quella di non essere un minerale ma semplicemente la resina fossilizzata di una conifera. Per questo viene considerata una pietra “organica” o “organogena” dato che proviene da esseri viventi.

    Occorrono molti anni affinché questa sostanza acquisti le caratteristiche di un gioiello, dai quaranta ai venticinque milioni. Un tempo lunghissimo che riesce a compiere uno dei tanti miracoli della natura, una natura che non smette mai di stupirci.

    Ma la meraviglia maggiore sono i tesori che racchiude, tesori che sono rimasti imprigionati quando ancora fluiva dalla corteccia degli alberi e che si sono fossilizzati insieme a lei.

    Dentro questa “pietra” infatti, troviamo spesso residui vegetali sotto forma di piccoli filamenti o di piccole foglie. Lo stupore aumenta nello scoprire come la resina abbia inglobato piccoli insetti che si sono conservati così per tempi lunghissimi.

    Queste inclusioni, oltre alla bellezza che sprigionano e alla rarità che rappresentano sono preziosi anche dal punto di vista scientifico. Questo perché rappresentano un momento della storia naturale racchiuso per sempre e ben conservato, un vero e proprio tesoretto per lo studio dei paleontologi e dei genetisti.

    Ma l’ambra ha ancora un’altra caratteristica che l’avvicina al mondo scientifico: la sua capacità elettrostatica che le permette di attirare le pagliuzze.

    Per questa sua caratteristica gli antichi greci la chiamavano “elektron” da cui poi derivò il termine “elettricità”.

    Ambra vantaggi

    Ma ritorniamo alle sue peculiarità che ne fanno un gioiello a tutti gli effetti.

    L’ambra ha un colore tutto suo, difficile da descrivere tanto che risulta “color ambra” per antonomasia.

    E’ un colore che vira dal giallo miele al giallo scuro con caldi riflessi e trasparenze che spesso sfiorano il colore rosso cupo e il bruno e siccome nel corso della sua trasformazione ha inglobato anche microscopiche bollicine di aria le variazioni di lucentezza e i riflessi che ne conseguono rendono ogni esemplare unico nel suo genere.

    Chiaramente, più la gemma è trasparente più è preziosa, più le sue inclusioni sono particolari più aumenta il suo valore.

    Inoltre è importante la provenienza: la maggior parte dell’ambra che si trova in commercio proviene dal Mar Baltico, dalle isole del Mare del Nord, dalla Francia, Spagna, Russia, Canada, Messico e Santo Domingo.

    Ambra del Simeto

    Ambra

    Degna di nota è l’ambra del Simeto, una gemma di rara bellezza e molto preziosa in quanto la zona di provenienza ne possiede in scarsa quantità.

    I maestri orafi siciliani conoscono il valore dell’ambra del Simeto, la più pregiata al mondo perché più elastica e quindi meno soggetta a fratture. Inoltre, è la gemma che resta lucida più a lungo e quella che possiede la più ampia gamma di colori.

    Questa resina fossilizzata siciliana ha in genere il colore del miele e dell’olio frammisto al rosso brunito, un colore nettamente diverso da quella del Baltico o di Santo Domingo che va dal giallo al colore limone.

    E’ proprio il fiume Simeto che trasporta questi piccoli tesori i quali, giunti a mare, si mescolano tra la sabbia per poi essere trovati dai loro cercatori.

    Le zone più ricche di ambra sono le spiagge in prossimità di Agnone e di Pozzallo ma non è raro ritrovarla anche in altre spiagge che sono prossime alla foce del fiume Simeto.

    Diffidate dalle imitazioni!

    A proposito di ambra è bene ricordare che numerose e alquanto varie sono le sue imitazioni, tanto simili che a volte possono veramente trarre in inganno, per questo, come per le altre gemme prese in considerazione in questo blog, ogni volta che ci apprestiamo all’acquisto di una gemma o di un gioiello occorre sempre farsi consigliare da un gioielliere di fiducia.

    L’ambra, tanto in voga negli anni ’80, sta vivendo ultimamente un periodo di declino.

    Come tutti gli oggetti che rappresentano un lusso, risente della moda del momento che brilla dei riflessi di altre gemme.

    Eppure l’alta gioielleria, con l’ambra, crea preziosi di grande pregio che vengono riconosciuti a livello internazionale, essi acquistano sempre più valore nel tempo e rappresentano quindi anche un ottimo investimento.

    Se vi incuriosiscono le pietre, potete scoprire anche le altre pietre, come lo zircone!

  • Armocromia come scegliere i gioielli

    Armocromia come scegliere i gioielli

    Chi ama i gioielli sa che ci sono molti elementi di cui tenere conto. Non si tratta solamente di una questione valoriale, benché certamente l’aspetto economico è uno dei più rilevanti. Se parliamo di estetica, ci sono tante cose da valutare. Pensiamo per esempio alla foggia del gioiello o alla sua brillantezza. Ma c’è anche, e soprattutto, il colore! Oggi abbiamo scelto di dedicarci principalmente a quest’ultimo elemento e, per farlo, abbiamo deciso di affidarci all’armocromia.

    Cos’è l’armocromia?

    L’armocromia è un trend che si è diffuso recentemente, ma che in realtà è nato agli inizi degli anni 80 negli States, grazie al volume Color me beautiful di Carole Jackson. Recentemente però si è arricchita e sempre più strutturata negli anni quale analisi e studio dei colori di una persona. Ognuno di noi ha infatti dei “colori”, che sono legati al nostro fisico. Il colore della nostra pelle, quello dei nostri occhi, dei nostri capelli: tutti concorrono a definire la nostra palette personale. Avete presente quando a una persona sta benissimo quell’abito rosso che a indosso a noi non rende altrettanto? Bene, secondo l’armocromia uno dei segreti risiederebbe proprio nel colore.

    Secondo l’armocromia, ognuno di noi ha un “set” di colori che è riconducibile a una stagione. In realtà, le tipologie cromatiche sono molto più complesse di così. C’è da valutare anche il proprio sottotono o temperatura della pelle, che in genere va da caldo a freddo; il valore, che fa riferimento al chiaro-scuro del nostro mix cromatico; e infine, la brillantezza o intensità, che passa da alta a bassa.

    A nostri fini però basta definire quale siano le caratteristiche generali delle stagioni. Qui invece potete provare un test e scoprire il vostro tipo di stagione, anche se in genere è sempre meglio affidarsi a dei consulenti esperti per avere un riscontro affidabile.

    Stagioni quali sono?

    colori palloncini

    Ogni stagione, lo abbiamo detto, ha le sue caratteristiche.

    A partire dall’inverno, che annovera persone con un sottotono freddo, valore medio-scuro e contrasto alto o medio alto. Il tipo di incarnato spazia da chiaro sino a scuro, ma sarà sempre freddo, così come i capelli. In genere il colori di questi ultimi passa dal nero corvino al castano cenere, mentre gli occhi possono essere scuri o chiari: neri, castani, verdi o azzurri, purché siano brillanti.

    Le persone che si riconoscono nella stagione primaverile tendono ad avere incarnati chiari o medi, purché siano sempre caldi. Gli occhi hanno colori chiari: verdi, azzurri o blu, anch’essi brillanti. Anche riguardo i capelli si va verso i colori chiari, dal biondo dorato al rosso naturale al castano medio-scuro.

    Abbiamo poi le persone che l’armocromia riconduce all’estate. In questo caso i colori della chioma variano dal castano cenere, al biondo cenere sino a schiarire al biondo freddo. Anche gli occhi sono chiari: castano chiaro, castano con venature verdi, verdi, azzurri o grigio chiari. La pelle è chiara, ma sempre fredda, così come il loro sottotono. L’intensità e il contrasto sono bassi, il valore chiaro.

    Infine, l’ultima stagione è quella autunnale. A questa stagione è accostato un sottotono caldo, contrasto e intensità sono bassi e un valore medio-scuro. La pelle può essere di tutte le variabili, chiara, media o scura, mentre gli occhi sono a bassa intensità, solitamente castani, nocciola, verdi o ambra. Per i capelli invece si va dal castano chiaro allo scuro, oppure le varianti del rosso.

    Colori armocromia

    Ogni stagione ha anche i suoi colori. Per quanto riguarda l’inverno, per esempio, i colori privilegiati sono freddi e brillanti, con tonalità: il blu elettrico, il nero, il fucsia, ma anche il verde smeraldo, il giallo intenso, il blu notte e il bianco. I tipi primaverili prediligono colori quasi opposti, con l’unico punto in comune dell’essere brillanti, ma poi chiari e caldi. Via libera allora ad arancione, giallo, rosa corallo, rosso acceso, blu royal, viola pastello. La terza stagione è l’estate che presenta colori freddi, delicati e opachi come ad esempio il verde salvia, il sabbia, l’acquamarina, il lavanda, il rosa cipria e tanti altri. E infine l’autunno, che possiede colori caldi, intensi e polverosi, come ad esempio il senape, il terracotta, il beige, l’ottanio, il testa di moro e tanti altri.


    Gioielli armocromia

    armocromia varie gemme

    Basandoci su questa linea, possiamo dire che per l’inverno i metalli più adatti sono oro bianco e argento – che fra le altre cose si sposano benissimo fra loro. Come gemme, zaffiri blu, ametiste viola, onice e poi quarzi gialli.

    Per la primavera invece i metalli più indicati sono il classico oro giallo e quello rosa, ma in nuance non troppo intense. Pietre perfette sono i turchesi, i quarzi verde menta e arancio luminoso, gli smeraldi e i coralli, anche qui non eccessivamente accesi.

    Se invece siete estate, scegliete ametiste rosa e coralli chiari, opali, perle e quarzi rosa. Ampia scelta invece per i metalli: oro sabbiato, anticato o bianco e poi argento.

    Infine l’autunno: sui metalli non ci sono dubbi, le scelte vanno dall’oro giallo intenso e brillante, all’oro rosa fino ad arrivare al color bronzo.

    Non solo però, perché i bijoux si muoveranno molto sulle tonalità aranciate, sui marroni, su alcuni verdi – come l’oliva (anche su cordicelle e cinturini in tessuto) o l’ottanio in chiave smalto – e su gialli come l’ambra!

    Sai che si possono utilizzare gioielli per le partecipazioni di nozze.

  • Come pulire il corallo e come preservarlo

    Come pulire il corallo e come preservarlo

    Il corallo è certamente uno dei più grandi alleati dei nostri gioielli. Si tratta di una pietra viva, che si forma dallo scheletro comune di alcune specie, che divengono la base della barriera corallina. I coralli sono quindi tecnicamente piccoli animali: polipi, chiaramente ben diversi da quelli comunemente conosciuti! Sono a forma di cetriolo di mare in miniatura e hanno tendenze a formare colonie. Questo sicuramente rende l’idea di quanto sia delicato e prezioso e per questo è importante sapere come pulire il corallo.

    Corallo: una pietra viva

    Corallo barriera
    Corallo in Indonesia

    Ci sono moltissimi tipi di corallo, anzitutto, è quello adoperato da noi non è che uno dei molti tipi. Pensate che ne esistono molteplici, alcuni definiti anche “molli”, e cambiano moltissimo sulla base della geografia, dato che stabiliscono un forte legame con l’ambiente.

    Come abbiamo detto, il corallo non è una pietra comune. Uno fra i primi a parlarcene è stato Plinio il Vecchio, nel I d.C. e già allora era molto apprezzato per realizzare gioielli per via del suo colore. Questo però non vuol dire che il colore naturale del corallo sia il rosso intenso a cui tutti noi siamo abituati. Spesso le persone si preoccupano quando il corallo perde smalto nel corso degli anni, ma in realtà in natura è opaco (quantomeno, non così lucido come lo ricordiamo). Sono infatti gli artigiani del corallo a renderlo così lucido! Quindi, se i vostri gioielli hanno perso la loro lucentezza, potete portarli dal vostro gioiellieri di fiducia per rinverdire il loro smalto.

    Chiaramente per mantenere il loro colore la cosa migliore da fare è preservarli nella maniera corretta. D’altronde, il corallo non è semplice da pulire e per questo, se non si tratta di una semplice pulizia di routine, la cosa migliore è affidarlo alle mani di un esperto.

    Come pulire il corallo

    Il corallo è molto delicato anche in natura e da lungo tempo è ormai a rischio estinzione. I cambiamenti climatici e l’inquinamento delle acqua stanno erodendo le barriere. Il corallo infatti non solo è sensibile all’inquinamento, che nei mari sta crescendo in maniera smisurata, ma risente inoltre dei cambi di temperatura. Avere un gioiello in corallo è un privilegio e va trattato con grande cura

    Abbiamo detto riguardo come pulire il corallo che parliamo solo di piccoli interventi quotidiani. In questi casi, cercate di operare con grande prudenza. Anzitutto, non strofinate mai con eccessiva foga: l’ideale sarebbe non fare mai pressione sul gioiello. I preziosi in corallo vanno puliti con un panno di cotone, se possibile asciutto e vengono conservati in sacchetti appositi lontani anche dal troppo calore.

    Alcuni suggeriscono anche di aggiungere qualche goccia d’olio d’oliva nel processo, in modo da restituire al gioiello anche un po’ di vita. Abbiamo letto anche della carta velina come superficie adatta, ma non ci è ancora mai capitato di provarla.

    Come preservare il corallo

    Come preservare il corallo

    Sempre Plinio tramanda come il corallo fosse considerato una pianta marina – alla stregua delle alghe. Per questo motivo, i romani pensavano morisse e si trasformasse in pietra una volta tolta dall’acqua. Bisognerà aspettare la metà del 18° secolo perché riconosciuto come un animale classificato nella grande famiglia degli animali pungenti, i Cnidaria.

    Questo significa che il corallo, in quanto pietra viva, dev’essere assolutamente sfoggiato! Perfetto per l’estate, non va dimenticato nei cassetti e men che meno dev’essere trascurato. Dev’essere indossato spesso e, come si dice nel gergo, “va fatto respirare”.

    Ci sono altri tre piccoli accorgimenti che potete adottare e che possono mantenere al meglio i vostri gioielli. Anzitutto, siccome il corallo è molto delicato, bisogna tenerlo lontano da tutti gli agenti che possono danneggiarlo. Questo vuol dire fare attenzione a oli per la pelle, deodoranti, creme e persino al sudore. Quindi, indossate i vostri gioielli in corallo come ultimo gesto prima di uscire, quando avete già fatto tutto il resto. Questo aiuterà certamente i vostri gioielli a durare più a lungo e, inoltre, manterrà più a lungo la loro brillantezza.

    Consigli su come pulire il corallo e conservarlo

    Ci sono ancora due utili suggerimenti, molto semplici, da mettere in pratica. Non indossate i vostri gioielli se prevedete di sudare molto e ricordate di toglierli anche se state, per esempio, facendovi la doccia. Sarebbe da evitare anche il semplice gesto di lavarsi le mani. Il sapone è infatti un agente chimico che può comunque avere effetto, ma non è l’unico: anche l’acqua. Nell’acqua che scorre nei nostri rubinetti infatti persiste spesso residui: magari il cloro adoperato per disinfettare, o il calcare che si accumula nelle tubature. Tutti elementi che, alla lunga, possono portare a un deperimento del gioiello. Per quanto possa essere scomodo, togliere l’anello qualche secondo prima di lavarsi le mani può essere davvero una buona idea!

    Allo stesso modo, non fate bagni in piscina (ho già detto cloro?) o a mare con i vostri gioielli in corallo. L’acqua del mare è salata e, per quanto sia stato l’habitat di provenienza del corallo, nuoce comunque alla sua nuova natura.

    Se volete scoprire di più su questa bellissima pietra, perché non approfondite scoprendo quanto vale e quali sono le sue varietà?

  • Zircone come riconoscerlo e i pregi

    Zircone come riconoscerlo e i pregi

    Esiste una pietra che somiglia tanto ad un brillante che spesso, i non esperti, non ne notano la differenza: lo zircone. La sua luce, la sua trasparenza, soprattutto se la gemma è di colore bianco e di piccole dimensioni, possono ingannare i non intenditori. Dunque, un gioiello con zirconi può essere scambiato per un monile di grande valore. Ma non è così, lo zircone non ha per nulla le caratteristiche di un diamante e anche se a prima vista può trarre in inganno, l’attenta osservazione ne coglie le differenze.

    Eppure lo zircone piace, forse proprio perché ha un bell’aspetto ma costa relativamente poco, per questo motivo i suoi gioielli si possono indossare con maggiore serenità e caratterizzano i nostri momenti più quotidiani e meno formali.

    Come riconoscere uno zircone da un diamante

    Esistono tanti metodi per riconoscere uno zircone da un diamante e in questa sede cercheremo di svelarne qualcuno ricordando però che ci sono margini di errori che potrebbero dare falsi risultati dunque la certezza si ha soltanto ricorrendo al proprio gioielliere di fiducia.

    Il metodo del “foglio”

    per questa osservazione occorre un foglio di carta bianca, con una matita bisogna disegnare su di esso un punto che sia comunque ben visibile.

    Adesso si deve mettere la gemma che si vuole analizzare sul foglio poggiandola con la parte piatta, cioè quella opposta all’apice, quella che nel gergo dei gioiellieri viene chiamata”tavola”, centrando il punto che è stato disegnato.

    Se la pietra è uno zircone la luce che riflette creerà come un cerchio dentro la pietra.

    Se invece è un diamante la luce sarà diffusa in tutte le direzioni e il riflesso quasi non si noterà.

    Zircone anello
    Silver ring with many small cubic Zirconia crystals

    La lente d’ingrandimento

    il diamante è il minerale più duro in assoluto che tale resta nel tempo, per questo basta una semplice lente di ingrandimento e con questa guardare la sua superficie che apparirà quasi liscia e lucida e i suoi bordi saranno sempre ben molati.

    Invece, osservando lo zircone sempre con la lente d’ingrandimento, noteremo più graffi sulla sua superficie e i bordi delle sfaccettature saranno meno affilati rispetto a quelli del diamante, a volte quasi arrotondati.

    La prova del tempo

    Con il tempo il brillante mantiene la sua lucentezza mentre lo zircone a poco a poco diviene sempre più opaco.

    Significato

    Lo zircone, così antico e quindi ben conosciuto dai popoli che ci hanno preceduto, ha avuto attribuiti tantissimi significati.

    In oriente questo minerale viene usato per riequilibrare i centri energetici, i chakra.

    Allo zircone viene tradizionalmente associato il fuoco, per questo simboleggia in prevalenza la forza e il coraggio.

    Inoltre aiuta a stare in pace con sé stessi, a superare una perdita, a sviluppare il buon senso.

    Fisicamente riduce vertigini, allergie e insonnia.

    Zircone composizione chimica

    Lo zircone è un silicato di zirconio ed è un minerale che si trova in tante rocce anche se in piccole quantità.

    Purtroppo in commercio esiste anche una pietra che si chiama zirconia cubica che somiglia molto alla gemma naturale ma è completamente sintetica.

    Occorre per questo stare attenti! In gioielleria vendono sotto il nome di zircone tanto la pietra naturale che quella sintetica la quale, naturalmente, ha un valore ridotto rispetto alla prima.

    Lo zircone, infatti, è un minerale che si trova nella crosta terrestre ed alcuni esemplari si rivelano esistere da tempi immemorabili, quasi poco dopo la nascita della Terra stessa.

    Tipi di zircone

    Zircone orecchini con diamanti

    Questo minerale presenta una grande varietà di colori, giallo, rosso, blu, verde, sfumature e gradazioni dovute essenzialmente alle impurità che contiene.

    In gioielleria la gemma più usata è quella incolore perché, con la sua trasparenza e i suoi riflessi multicolori, somiglia di più al diamante.

    Molto bello è anche lo zircone blu che proviene principalmente dalla Cambogia la cui tipologia più preziosa è il Ratanakiri caratterizzata da un colore blu molto intenso e raro.

    Ma il colore degli zirconi può essere modificato con il calore.

    Ad esempio, una gemma rosso cupo o gialla può essere trasformata in zircone incolore o blu.

    Lo stesso calore ne aumenta anche la trasparenza, in questo caso lo zircone assume una notevole bellezza.

    I colori miele e rosso, quest’ultimo proveniente dall’Africa, non hanno un valore elevato mentre il verde è più costoso perché è molto raro.

    In ogni caso lo zircone ha un suo valore che lo pone tra le pietre preziose ( qualcuno lo definisce pietra semi-preziosa) più vendute. Gode di un taglio tutto suo, il taglio “a zircone” che ha otto sfaccettature in più intorno alla base della gemma.

    In gioielleria lo si trova incastonato a donarci gioielli dalle nuove tendenze per i brand più in voga, gioielli molto apprezzati per la loro bellezza ed il loro valore.

  • Gioielli estate 2022 gli ultimi trend

    Gioielli estate 2022 gli ultimi trend

    Maggio è appena finito e da un giorno all’altro ci siamo svegliate e ci siamo ritrovate ad abbandonare le giacche per indossare abiti leggeri e colorati, pantaloncini e canotte.  Così come i nostri outfit si alleggeriscono per accogliere l’estate e la sua spensieratezza anche i nostri gioielli dell’estate 2022 cambiano, e prendono colore.

    Riponiamo gli accessori con pietre scure e diamo il benvenuto a forme insolite, cuori, farfalle e colori vivaci in tinte pop.

    La stagione estiva porta con sé speranza e buonumore, le vacanze estive di fine anno scolastico, la meritate settimana di pausa dal lavoro che abbiamo aspettato per tutto l’anno. Il viaggio che abbiamo prenotato, i musei da vedere, il locale dove incontreremo la persona che ci piace, la musica a tutto volume, le serate con gli amici o semplicemente il mare, il sole e il rumore delle onde.

    Oro, chunky, maxi ed esplosione di colori

    Protagonista di questa estate 2022 non poteva che essere l’oro, il metallo nobile, e da sempre legato al sole.

    I gioielli in oro sono simbolo di eleganza e lusso. Sono perfetti per le sere estive e per far risaltare l’abbronzatura, oltre ad essere un trend intramontabile.

    Lo ritroviamo così in sottili collane da stratificare e mesciare per effetti chic o sportivi. Oppure in collane maxi chain per un accessorio d’impatto, da indossare con abito total black per un effetto super elegante.

    Non possono non mancare i bracciali, rigorosamente maxi, morbidi o rigidi, con trame a catena e con dimensioni e decori fatti per farsi notare.

    gioielli 2022 bracciali

    Da indossare in versione stand alone che focalizza l’attenzione per un effetto più sofiscticato o con più braccialetti da affastellare se vi piace osare.

    Ne basta uno ben scelto per trasformare un look casual in uno glamour e d’impatto.

    Si riconfermano di prepotenza gli orecchini hoop, semplici o con brillantino sono bellissimi e romantici.

    Orecchini hoop

    O nella forma must have della stagione, oro misto ad una colata di resina colorata, per un look sbarazzino e alla moda.

    Rossi, verdi, gialli e blu, è la stagione dei colori vivaci e retrò che rimandano agli anni ‘80 e alla cultura pop.

    Gioielli estate 2022 fantasie di forme e colori

    Non è un mistero che gli ultimi anni hanno segnato un grande ritorno di fiamma per gli anni ‘80. Tra i look da passerella o quelli ispirati alle serie come Stranger Things e Sexual Education non sono solo i colori esuberanti ad attirare i nostri sguardi.

    Per questa stagione si apre il via a forme irregolari e asimmetriche, materiali alternativi, temi tratti dalla natura e per esaltare al meglio la cultura pop, ciondoli ispirati ai giochi. 

    Orecchini triangolari, a cerchio o che sembrano un divertente scarabocchio, collane asimmetriche dagli intrecci più particolari.

    Materiali e colori trovano un punto d’incontro nei bracciali a catena con anelli alternati tra oro e resina colorata dalle palette calde per esaltare l’abbronzatura a effetto tartaruga o nelle sfumature della terra.

    Troviamo così bijoux in resina o acetato, smaltati, compatti o nell’effetto colata gommosa dai colori vibranti.  Fanno poi la loro comparsa tra i soggetti décor elementi tratti dallo stile urban, impreziositi e valorizzati.

    Troviamo così ingranaggi di orologio, lucchetti, moschettoni e molle in metalli preziosi e con brillantini con incastonatura a pavè o persino originali orecchini a forma di sifone.

    Gioielli estate 2022: cuori, farfalle e giochi fanciulleschi

    gioielli cuore

    Nell’estate, stagione emblema dei nuovi amori, non potevano mancare ciondoli e gioielli a forma di cuore

    Dai choker con classico piccolo cuore tondeggiante, per un appuntamento romantico chiaro di luna, alla collana chain con imponente maxi cuore tempestato di brillanti per divertirsi in discoteca.   

    Anche i cuori si lasciano tentare dallo stile più sbarazzino e curioso e prendono la forma di un veloce cuore tracciato a penna come dedica sul diario di un’amica.

    A riportare poi le emozioni della nostra innocenza ci pensano i gioielli con protagoniste le farfalle.

    Le vediamo comparire in collane e bracciali, piccole e in sciame, leggere e colorate o con perline argentate per un look più chic.

    Più grandi ed esaltate dai brillantini colorati in anelli che danno l’impressione che una solitaria farfalla abbia scelto la nostra mano per riposarsi un attimo prima di riprendere il suo volo.

    Il vero tratto distintivo di questa estate saranno però i bijoux dalle forme tratte dalla nostra infanzia. 

    Un dettaglio divertente e alla moda in grado di trasportarci con ironia a tempi più spensierati.

    Troviamo così preziosi bracciali con simpatiche perline colorate, caramelle gommose che diventano anelli di plexiglass, charms ispirati a giochi baby e collane con ciondoli a forma di dadi o spille da balia.

    Qualsiasi sia l’occasione o l’outfit è il tempo di brillare.

  • Chiara Ferragni nuova collezione di gioielli

    Chiara Ferragni nuova collezione di gioielli

    Chiara Ferragni da Fashion Influencer italiana più famosa al mondo e Trend-Setter indiscussa in fatto di moda negli ultimi anni è diventata un’inarrestabile imprenditrice digitale e designer, trasformando il suo blog “the Blonde Salad” in un’azienda vera e propria.

    La sua passione per la moda e il suo gusto impeccabile le hanno fruttato migliaia di follower su Instagram e numerose collaborazioni con famosissimi brand.

    Ma in tutti i suoi outfit, che siano vivaci o minimal, spiccano i gioielli, suoi accessori preferiti e sempre presenti.

    Che siano rari pezzi di grandi Maison della gioielleria come Bulgari o Cartier, o modelli super low cost più trendy, tra orecchini, bracciali, collane stratificate e anelli importanti non c’è look in cui passino in secondo piano, non a caso nel 2017 è stata scelta come testimonial da Swarovki.

    Non ha stupito quindi, quando nello scorso autunno 2021, dopo aver preannunciato una sua linea di accessori, ha lanciato una sua sbalorditiva collezione di gioielli e orologi ampliando la gamma di prodotti del proprio brand.

    La prima linea di gioielli è prodotta e distribuita da Morellato Group per un accordo di licenza worldwide e in pochi mesi ha già visto diversi sold out.

    Chiara Ferragni Brand le nuove linee tra sogno e compattezza

    LOVEPARADE RAINBOW

    Questa prima collezione punta sullo stile classico e glamour e rispecchia lo stile dell’influencer, forte e decisa ma al contempo romantica.

    Rapiscono con il loro stile moderno, fresco e ricercato.

    I pezzi della collezione sono stati disegnati con cura, placcati in oro 18k o realizzati in argento 925. Grazie al trattamento antiossidante e nichel free sono anallergici e adatti anche alle pelli più delicate.

    La gamma di gioielli si divide principalmente in due linee.

    Nella linea Bossy Chain troviamo catene chunky dai maxi volumi e contraddistinti da una chiusura su cui spicca il logo Eyelike del suo brand, e che possiamo ritrovare in ognuno dei gioielli della collezione.

    Glossy chain

    Nelle versioni più minimal con colorazioni in oro e argento. Oppure in quelle più lussuose che alternano inserti luminosi con incastonatura a pavè o con grande brillante al centro.

    Nella linea Diamond Heart fanno la loro comparsa romantici brillanti con taglio a cuore che trasmettono atmosfere sognanti e fiabesche. Questo grazie agli zirconi proposti anche in altri colori, come rosa, blu e verde oltre al più classico bianco. Tra queste risaltano i girocollo color argento, le collane tennis con bracciali abbinati e gli anelli first love che brillano da ovunque li si guardi. Mentre per la stagione estiva 2022 nella sbarazzina linea Love Parade emergono colori vivaci per look più sportivi e frizzanti, ma in cui non manca il punto luce per brillare ovunque siate con orecchini hoop e bracciale in coordinato. 

    Chiara Ferragni BRACELET LOVE RAINBOW.

    Completano la collezione gli orologi, versatili e perfetti per look day&night.

    nelle versioni in acciaio, gold e rosé gold, con cinturino in pelle per un tocco più classico o con eleganti inserti in pelo. Immancabili anche in questo caso i dettagli luminosi con incastonatura a pavè.

    Dove comprarli e come indossarli

    Vi siete innamorate a prima vista di questa collezione di Chiara Ferragni e non vedete l’ora di indossarli? Ecco alcuni consigli su dove acquistarli e come esibirli per esprimere al meglio la vostra personalità. 

    Che siano retail fisico, o store online per le generazioni più giovani e tecnologiche, orologi e gioielli sono disponibili nelle gioiellerie in cui è presente Morellato, sull’e-commerce dell’imprenditrice digitale e in quello di Bluespirit.

    Sono accessori molto versatili che possono essere indossati con mix&match di forme, colori e materiali per look casual o in forma più essenziale in eventi glamour. Lo stile della Ferragni prevede abili mix di tanti elementi. Molti gioielli della sua collezione sono già coordinati, ma per lasciare a bocca aperta mescolate, aggiungete e osate.

    Gli orecchini hoop della sua collezione si abbinano perfettamente ai pendenti dalle forme geometriche del brand della sorella, Valentina Ferragni Studio e a semplici piercing.

    Per quanto riguarda collane e bracciali dipende tutto dall’outfit, per trovare il giusto mix in un equilibrio di lusso ed eleganza.

    Per un abiti in total black, la parola d’ordine è go big, con accessori importanti in oro. Come nel look che Chiara ha scelto per il red carpet del Met Gala. Girocollo stand alone o con catenine leggere per look più formal e ricercati da abbinare ad abiti corti e chiari. Top casual e jeans accompagnati a mix di bracciali preziosi da accostare a perline colorate e scooby doo. Qualunque sia l’occasione o stile questa collezione aggiungerà una nota di eleganza e personalità che non potrà passare inosservata. 

  • Gioielli in legno: tendenza al naturale

    Gioielli in legno: tendenza al naturale

    Che siano collane, anelli, bracciali, orologi o persino fermagli, papillon od occhiali, gli accessori e i gioielli in legno sono sempre più apprezzati.

    Il legno è stato uno dei primi materiali utilizzati per la creazione di gioielli fin dalle civiltà più antiche.

    Gli uomini primitivi furono i primi a creare monili con materiali organici come conchiglie o osso.

    Ai tempi degli antichi romani era uno dei principali materiali scelti, spesso insieme a metallo, corallo e pietre preziose quando si voleva sottolineare l’appartenenza ai ranghi più elevati.

    Negli ultimi anni il suo utilizzo è tornato in auge, non solo tra la bigiotteria ma anche tra l’artigianato e la gioielleria di lusso. 

    Gioielli in legno pregi

    Da un punto di vista estetico abbiamo la sua eleganza, i gioielli in legno sono raffinati e ricercati e trasmettono un’idea di classe e originalità. Sono unici, il legno è un materiale in continuo mutamento e ogni pezzo avrà una sua impronta unica e inimitabile.

    Sono caldi, al contrario dei metalli tutti freddi al tatto, a contatto con la pelle il legno suscita sensazioni di piacevole calore. Grazie alla sua versatilità si adatta allo stile classico, così come a quello moderno o sportivo, e indossato valorizza sia le donne che gli uomini ed è perfetto per ogni stagione.

    Da un punto di vista etico il legno è un bene ecosostenibile, è un materiale naturale. Per la sua produzione non vengono utilizzate né materie inquinanti né tinture chimiche che potrebbero danneggiare l’ambiente.

    Grazie alla sua facile reperibilità e alla relativamente semplicità di lavorazione è anche possibile trovare pezzi splendidi a buon mercato. Basta scegliere di dare agli artigiani locali la possibilità di lavorare con la propria arte.    

    Tutte queste qualità ne fanno una scelta ecologica e consapevole e lo rendeno un accessorio irrinunciabile.

    Come scegliere il gioiello in legno giusto

    Gioiello in legno

    Che siano frammenti lasciati grezzi presi da legni alla deriva, o accuratamente scelti, torniti e levigati, gli alberi sono essere viventi. Ogni pezzo di legno avrà una sua anima, una sua storia, un colore e un profumo diverso.

    Fatevi guidare dall’istinto e dai vostri sensi, magari a colpirvi sarà il modo in cui una venatura spicca in perfetta armonia con la forma del gioiello, o come i riflessi dorati dell’ebano o la venatura a raggiera del faggio.

    Ogni legno poi ha un odore diverso, il palissandro odora di vaniglia. L’ebano invece ha un odore aromatico di spezie e incenso mentre il Bois de rose sprigiona una fragranza di rose. 

    Se puntate sulla sua estetica tra i legni più utilizzati e più pregiati c’è sicuramente l’ebano.

    La lavorazione di questo legno richiede pazienza e meticolosità, per questo è perfetto per oggetti di piccole dimensioni. Ha una grana fine ed è poco poroso, è compatto e pesante, ed è resistente e durevole.

    Quando viene levigato e lucidato il suo intenso colore nero così pieno affascina e rapisce. E’ un legno senza pari e non per nulla l’ebanisteria, ovvero l’arte di lavorare di lavorare i legni pregiati deve ad esso il suo nome.  

    Materiali

    Anche l’acero è molto pregiato, le sue venature sono molto armoniose e ha un colore uniforme. Questo può variare in molte gradazioni, dal più scuro rossastro al più morbido rosato, al giallo e fino ad un chiaro quasi bianco. Ha fibre compatte, è un legno poroso, di media durezza, ma molto resistente ed è molto utilizzato grazie alla sua buona lavorabilità.

    A volte però ad attirare la nostra attenzione può essere la sua storia. C’è chi utilizza legni recuperati, presi da vecchi mobili. Si scegli di dare una seconda vita ad oggetti che andrebbero altrimenti dimenticati e al contempo valorizzandolo e  impreziosendolo.

    Come il legno recuperato dalle bricciole, lunghi pali di legno utilizzati a Venezia per ormeggiare barche e gondole e che deve essere sostituito ogni 10/20 anni. La prolungata immersione in acqua genera fori distintivi che trasformano ogni oggetto creato con questo legno in opere d’arte uniche. 

    Ma è possibile anche trovare gioielli in legni fossili di decine di migliaia di anni fa. Oppure semi-fossili come la morta, o bog oak in inglese, lasciati addormentati per migliaia di anni in fondo a fiumi e paludi.  

    Come conservare i gioielli in legno

    Gioielli legno moda tropicale

    Come abbiamo visto il legno è un materiale bellissimo ed elegante, ma è anche un materiale vivo, e ha bisogno di specifiche attenzioni e cura. Questi accessori sono pensati per resistere a sporadiche gocce o alla pioggia ma l’acqua e l’umidità costante possono essere  un pericolo,  così come i graffi.

    Per quanto i legni scelti siano robusti e duri, oggetti appuntiti come ad esempio pietre preziose presenti in altri monili possono graffiare e rovinare i gioielli in legno. Anche repentini sbalzi termici possono farlo gonfiare o restringere, o causare crepe.

    Quando li conservate quindi, per evitare questi rischi è bene custodirli al sicuro dall’umidità e separatamente, meglio se in morbidi sacchetti o in scatolette a parte. Quando li indossate invece teneteli lontani da fonti di calore come stufe o da improvvisi abbassamenti di temperatura. 

    Inoltre è bene evitare di metterli a contatto con prodotti chimici o cosmetici come saponi, profumi o creme. Lacche per capelli, spray antizanzare o filtri solari ad esempio possono causare la perdita del distintivo colore del legno.

    Per pulirli prima di conservarli ed eliminare possibile polvere o grasso della pelle il miglior utensile è un semplice panno asciutto in microfibra o in cotone. Se il legno del vostro gioiello è lucido di quando in quando sarà necessario ravvivare la brillantezza. Per lucidarli utilizzate i già citati panni non abrasivi e cera d’api naturale. 

  • Gioielli primavera estate, le tendenze

    Gioielli primavera estate, le tendenze

    Pasqua & Pasquetta inaugurano, quest’anno, la bella stagione. D’altronde fino a marzo abbiamo ancora avuto temperature molto rigide, ma finalmente è arrivato il tanto desiderato – da chi ama il caldo – cambio di clima. Saranno quindi le festività pasquali a inaugurare la lunga stagione delle scampagnate. Dopo pasquetta, ci sarà il 25 aprile, il 1 maggio e per finire il 2 giugno. Questo ovviamente prima che la primavera lasci spazio all’estate, la stagione per eccellenza delle uscite e delle passeggiate. Farsi trovare preparati è la prima regola! Quindi andiamo subito a vedere quali sono le nuove tendenze per i gioielli primavera estate 2022 e cosa ci porta di nuovo la bella stagione.

    Gioielli primavera estate, brillanti e luminosi

    La prima parola in codice è: brillare. Non di certo una novità nel mondo dei gioielli, ma in questo caso sono le varianti sul tema a essere particolarmente affascinanti. Anche per questo motivo, le passerelle sono state invase dai diamanti. Per esempio, Giorgio Armani ha proposto degli appariscenti orecchini a cascata, che elevano il concetto di raggruppamento di cristalli ad arte. Anche Giambattista Valli, durante la Parigi Fashion Week, è ricorso ai cristalli, ma stavolta Swarowski e di diversi volumi. Anche per Schiapparelli c’è stata l’apoteosi dei cristalli, con una serie di evoluzioni barocche che sicuramente non mancheranno di farvi notare.

    come pulire i diamanti

    Maxi gioielli: per non passare inosservati

    Se amate i gioielli esuberanti la primavera estate del 2022 sarà la vostra stagione. I volumi oversize e extralarge dominano e trasformando, senza deformare, tutti i look. Spazio quindi a maxi orecchini, ma anche anche ai set di bracciali e alle spesse catene dorate che ricorrono più volte come elemento stilistico. Una moda sicuramente aggressiva ma di estrema tendenza. Vicino alle catene d’oro trovano spazio perle, argenti e colori pastello.

    Fra gli orecchini il grande ritorno è quello degli orecchini chandelier, anch’essi ovviamente grandi e vistosi. Ovviamente ricchi di pietre preziose, e anche in questo caso di cristalli. Nella foggia l’ispirazione è quella degli anni ’80.

    Un ritorno agli anni 80 e 90

    Gli orecchini non sono gli unici a mostrare richiami agli ultimi decenni dello scorso secolo. C’è un generale ritorno alle forme geometriche, come testimonia anche Saint Laurent che regala orecchini geometrici e Isabel Marant con orecchini con maxi triangoli.

    Per i bracciali invece rimane una tendenza già vista anche a inizio anno, quella del bracciale rigido, detto anche manchette. In voga già negli anni ’70 (tralasciando i bellissimi ritrovamenti dei preziosi delle donne dell’antica Roma), ci ricorda le collezioni di Tiffany&Co ed Hermès.

    Ulteriore ritorno quello del chocker, declinato con tantissime varianti. Parliamo di una collana stretta, ideale per mettere in piena evidenza il nostro collo. La sua principale forza è quella di poter essere adattato a tantissimi stili! Dal chocker in velluto nero, a quello (sempre attuale nella moda rocker) in pelle e magari con le borchie, sino adesso a riempirsi di gioielli e oro. Un modo per rendere la passione per il vintage nuovamente attuale.

    Gioielli primavera estate 2022 chocker

    Gioielli primavera estate 2022

    La moda imperante prevede tanta fantasia, l’accessorio diventa meno severo, quasi un gioco da condividere, a volte, in base al nostro desiderio, un messaggio da inviare unito, naturalmente, al desiderio di apparire, sempre e comunque, al top.

    Negli orecchini, nei charms ritroviamo in auge gli intramontabili bouquet di fiori, quasi sempre di pietre dure, ma la creatività e l’inventiva superano il classico esprimendosi con modelli sempre più nuovi ed originali.

    Ma la novità porta verso altri orizzonti, ecco allora orecchini a forma di frutta, (golose fragole rosa, spicchi di arance). Oppure ciondoli e pendenti a forma di oggetti che ricordano la nostra infanzia! Un vero e proprio stile childish:  giocattoli (cavalli a dondolo, bamboline) che ci riportano ad una innocente serenità, oppure charms che ricordano lo sport che amiamo (racchette da tennis, sci).

    tendenze 2022 fantasia

    E voi siete pronti a scegliere il gioiello che più vi piace e affrontare questa nuova bella stagione? Noi assolutamente!

  • Rubino: una pietra rara e preziosa

    Rubino: una pietra rara e preziosa

    Il nostro viaggio tra le pietre preziose continua, stavolta la gemma scelta è il rubino, una pietra bellissima, dal fiammante e tipico colore rosso, una pietra rara e molto preziosa tanto che viene scelta ed acquistata da chi desidera investire in gioielleria il proprio denaro. Il rubino dal punto di vista chimico è un Corindone, un ossido di alluminio dalla forma cristallina che, per la presenza di cromo, assume il tipico colore rosso sgargiante. Dopo il diamante, il rubino è la pietra più dura di tutte le altre ed è  tra le più preziose.

    gioiello rubino e diamanti

    Nonostante sia una pietra conosciuta sin dall’antichità è stata spesso confusa con altre che hanno un colore simile ma di valore inferiore. Così, alcune gemme incastonate in gioielli pregiati e famosi, che per lunghi secoli sono stati considerati cristalli di rubino, negli ultimi anni, con le nuove tecnologie, sono stati declassati a minerali meno preziosi e rari quali i granati e gli spinelli. Inoltre nel 1950 e forse già dall’ottocento, sono stai realizzati dei rubini sintetici, per cui è veramente difficile conoscere, per i nonesperti, un rubino vero e di valore da quello falso.

    Miti e leggende

    Anticamente, in India, la leggenda racconta che il dio Sole rubò il sangue di un demone di nome Bala i cui poteri erano smisuratie fuggì volando per il cielo. Vagava nell’azzurro felice ma il re dell’isola dello Sri Lanka, Ravana, roso dall’invidia cercò di fermarlo.

    Il dio Sole, per lo spavento, lasciò cadere il sangue di Bala che precipitò in una distesa d’acqua, in quel momento la riva si riempì di rubini luminosi e splendenti come il sole. Nasceva così questa pietra tanto ricercata.

    Gli antichi greci e romani credevano che queste gemme, se sottoposte ad alte temperature, diventassero splendenti e potenti come il sole ed attribuivano a queste proprietà magiche e misteriose.

    Un’altra leggenda riguarda Sigfrido, l’eroe della mitologia germanica che sconfisse i Nibelunghi con una spada di nome Burgundi che aveva l’impugnatura tempestata di rubini.

    Rubino curiosità

    Il rubino è la pietra di nascita del mese di luglio e da sempre simboleggia la passione, l’amore e il romanticismo proprio per il suo colore rosso.

    In Birmania questa pietra viene incastonata in talismani che dovrebbero proteggere dalle malattie e dalle disgrazie in genere.

    Sempre per il suo colore acceso al rubino si dà il potere di portare la felicità, la gioia, il coraggio, si dà il potere di accrescere la forza vitale e l’energia.

    Addirittura si consiglia di non indossarlo in caso di febbre perché si pensa che porti calore all’organismo.

    Caratteristiche del rubino

    rubino gemma

    Il rubino è una delle pietre preziose più costose. Soprattutto se il suo colore è di un rosso intenso e puro e per questo spesso il suo prezzo supera quello del brillante.

    E’ una gemma dicroica, vuol dire che può avere solo due colori: rosso porpora e rosso arancio. In ogni caso, anche il rubino più puro ha sempre piccole variazioni di colore. Se possiede il rosso puro per l’80% sarà classificato con la sigla AAA. La restante parte della pietra, quella che possiede le inclusioni, avrà piccole quantità di colore arancio, rosa e viola.

    A volte i rubini presentano piccole inclusioni chiamate “seta” che hanno la capacità di diffondere in modo  più morbido la luce aumentandone la bellezza e il valore.

    Oggi è molto difficile reperire un rubino senza inclusioni visibili ecco perché, rubini puri e di grossi carati hanno un prezzo inestimabile.

    Varietà dei rubini

    Tra il rubini più preziosi ricordiamoil Tanzania,  classificato AAA, una pietra rara e molto pura, tanto ricercata e stimata. Di essa si trovano esemplari di piccola caratura.

    Pregiati e molto ricercati sono anche quelli che provengono dalla Birmania.

    Una varietà più economica è il rubino del Madagascar che presenta delicate inclusioni “seta” che ne esaltano la bellezza. Anche i rubini possono avere l’effetto stella (asterismo) o l’effetto occhio di gatto (gatteggiamento). In questo caso la pietra si taglia in cabochon (forma convessa e non sfaccettata) che esalta queste caratteristiche.

    Rubino: origine

    rubino gioiello

    Le miniere più antiche si trovano nello Sri Lanka e in Birmania ma oggi altre nazioni posseggono basi estrattive. Si tratta dell’Afghanistan, della Cambogia, della Cina, India, Kenya, Madagascar, Mozambico, Pakistan, Sri Lanka, Tanzania, Thailandia e Vietnam.

    In conclusione l’acquisto di un rubino è sempre molto vantaggioso, portarlo conferisce carattere e personalità e rappresenta un ottimo investimento perché non subisce svalutazioni.

    Attenzione però ai falsi e alle pietre meno pregiate, come al solito affidiamoci al nostro gioielliere di fiducia soprattutto quando si affronta una spesa importante. Quando desideriamo regalare un oggetto che dimostri il nostro amore e non importa se questo è il nostro compagno, figlio, nipote. Un gioiello è per tutti e per sempre.

  • Acquamarina, una pietra per la giornata delle donne

    Acquamarina, una pietra per la giornata delle donne

    E’ arrivato il mese di marzo e con esso la primavera è sempre più vicina, abbiamo attraversato un altro inverno rattristato dalla pandemia Covid e la voglia di rinascere, di festeggiare è sempre più preponderante. Con il mese di marzo ecco avvicinarsi anche “la giornata delle donne”, un giorno che ci porta a ringraziare le donne che ci sono vicine: mamme, sorelle, compagne, figlie e se non lo abbiamo ancora fatto per Natale o per S. Valentino cogliamo l’occasione di questa giornata per dire loro quanto ci sono care regalando un gioiello. Come non parlare a questo punto dell’acquamarina? Una pietra che, per il suo meraviglioso colore azzurro, per molti, assume un grande significato simbolico.

    Acquamarina: una pietra straordinaria

    Acquamarina gioiello

    Con i suoi bellissimi cristalli, luminosi e trasparenti, splendenti anche nell’oscurità, con il suo azzurro che, a volte, vira verso il blu, questa pietra infonde calma, serenità ed equilibrio.

    L’acquamarina è una varietà di berillio, come lo è lo smeraldo ma, a differenza di questo, che spesso presenta numerose inclusioni, l’acquamarina per lo più è pura. Per questo forma bellissimi cristalli, a volte anche grandi e di una trasparenza stupefacente.

    Se queste gemme vengono sottoposte a temperature elevate il loro colore cambia. Per questo le pietre più opache o verdastre vengono riscaldate e in questo modo prendono un colore azzurro cielo. 

    L’acquamarina inoltre è la pietra da molti dedicata al mese di marzo, anzi è definita la pietra portafortuna di questo mese.

    Conosciuta sin dai tempi più remoti, questa pietra per lungo tempo fu chiamata semplicemente berillio, la storia racconta che ha assunto ufficialmente il nome che porta oggi solo nel Rinascimento.

    L’acquamarina, pur essendo una gemma di grande valore, è così diffusa che è una delle più popolari al mondo.

    Acquamarina: miti e tradizioni

    Numerosi miti e tradizioni sono sorti attorno all’acquamarina, uno dei più famosi riguarda i marinai. Pare che nell’antichità essi portassero addosso amuleti di acquamarina con su impresso il viso di Poseidone, il dio del mare. Questo perché credevano di acquisire il coraggio necessario alle loro imprese.

    Durante il Rinascimento, invece, si soleva immergere la pietra nell’acqua potabile e con questa sciacquare gli occhi con la convinzione di poter guarire le malattie ad essi connesse.

    Composizione

    L’acquamarina non è altro che una varietà di Berillio che in queste pietre si presenta rigorosamente puro ad esclusione di atomi di ferro, la cui ricchezza e disposizione, in mezzo a quelli del Berillio, gli conferiscono il tipico colore azzurro e le sfumature e le varietà che ne conseguono.

    Varietà di Acquamarina

    Gioiello acquamarina

    Aquamarina Santa Maria

    A Santa Maria de Itabira, in Brasile, negli anni ‘50 sono state scoperte delle miniere dove sono state estratte meravigliose gemme di acquamarina di un deciso colore blu.

    Purtroppo oggi la miniera è quasi esaurita. Questo tipo di pietra preziosa è veramente rara per questo, dagli esperti, l’acquamarina Santa Maria è considerata raffinata e preziosa.

    Acquamarina Sao Domingos

    Anche questa varietà di pietra proviene dal Brasile ed esattamente dalla miniera di Sao Domingos. Da lì vengono estratte gemme molto brillanti di colore blu molto chiaro e limpido per la spiccata purezza.

    Acquamarina Bauchi

    La varietà di acquamarina Bauchi si trova in Nigeria, i suoi colori variano spaziando dal blu intenso all’azzurro più delicato.

    Queste gemme mostrano una incantevole purezza e brillantezza da illuminare qualsiasi outfit.

    L’acquamarina si può estrarre in Australia, Cina, Myanmar, Pakistan, Madagascar, Russia, Stati Uniti e Sri Lanka.

    Anche in questo caso il consiglio più importante è quello di affidarsi a un gioielliere di fiducia. Infatti, dato il costo elevato che presenta, è facile trovare in giro buone imitazioni. Queste ci possono trarre in inganno, dunque attenzione a dove la si compra.

    In ogni caso, un gioiello con l’acquamarina, oltre a dare gioia a chi lo riceve, è sempre un buon investimento. Una pietra preziosa è sempre un gioiello intramontabile che acquista valore con il passare del tempo.

  • San Valentino gioiello per lui: consigli per le innamorate

    San Valentino gioiello per lui: consigli per le innamorate

    Se pensiamo che, per la festa degli innamorati, il regalo sia solo per lei, ci sbagliamo di grosso e anche se il nostro uomo ha un carattere tenero e romantico oppure è rude e chiuso come un riccio, certamente anche lui attende un pensiero, un gesto d’amore. Dunque per San Valentino pensiamo a un gioiello per lui.

    Un regalo, infatti, non è un semplice oggetto ma racconta un pensiero che non ci fa sentire dimenticati, un segno denso di attenzioni, di amore, di rispetto.

    Sappiamo che, al giorno d’oggi anche lui tiene molto al suo aspetto e al suo look e di conseguenza esprime la propria personalità e il proprio stile sia con l’abbigliamento che con gli accessori.

    E dunque, quale luogo migliore di una gioielleria ci farà trovare il regalo azzeccato per lui ? Un regalo prezioso, originale, utile e pratico ma che rappresenti la personalità e lo stile di chi lo riceve.

    In ogni caso il nostro desiderio è vedere quel luccichio negli occhi, quel sorriso che esprime la sorpresa e quel wow che ti fa capire che, ancora una volta, è un regalo azzeccato.

    Allora cosa scegliere per il nostro lui?

    Collane e bracciali

    bracciale emporio armani

    Esiste un’ampia scelta di collane e bracciali tale da soddisfare qualsiasi esigenza, se non vogliamo scegliere dei materiali preziosi esistono proposte in acciaio veramente interessanti.

    Gli ultimi arrivi propongono bellissimi bracciali con intrecci nuovi e particolari che abbinano l’acciaio con la pelle, una scelta nuova ma con reminiscenze vintage adatta a chi cerca qualcosa di esclusivo, a chi preferisce l’originalità, a chi vuole distinguersi.

    In gioielleria ritroviamo anche bracciali con targhetta di acciaio decorata con cristalli perfetti per i più raffinatioppure bracciali con intrecci di acciaio e maglie dai colori oro, rosa e nere.

    Un effetto molto particolare che non passa certamente inosservato.

    San Valentino gioiello per lui penna

    La gioielleria espone una vasta e preziosa gamma di penne a sfera tali da soddisfare la vanità e nello stesso tempo la praticità di chi le possiede.

    Bellissime e raffinate le linee dei nuovi modelli dal design sofisticato ed essenziale impreziosite con materiali diversi: rame, acciaio, smalti, lacche, pietre.

    Una collezione che rende veramente ardua qualsiasi scelta.

    penna uomo san valentino

    Il portachiavi

    La collezione dei portachiavi mescola l’ecopelle all’ottone, all’acciaio, alle pietre e ai cristalli in accostamenti nuovi ed originali.

    In particolare esistono linee che richiamano gli sport o le passioni di chi le riceve, in questi portachiavi ritroviamo allora i simboli del mare o della montagna, del calcio o di altri sport e immancabili quelli che ci ricordano i nostri amatissimi animali.

    Naturalmente per S. Valentino, anche un portachiavi può parlarci d’amore soprattutto se ne scegliamo uno con due agganci e un ciondolo “spezzato” che si ricompone, ad incastro, con quello del partner.

    San Valentino gioiello per lui: l’orologio

    Spesso pensiamo all’orologio come un oggetto improponibile da regalare per il suo costo elevato, ed è vero se ci orientiamo su linee esclusive e molto preziose tali però da essere portati solo in particolari occasioni.

    Scegliamo invece un orologio moderno, dai colori nuovi ed accattivanti, dai materiali attuali ma con particolari che lo rendono più pregiato.

    Gli orologi di oggi coniugano stile e funzionalità pur mantenendo linee sobrie che richiamano i trend più in voga e sono perfetti per essere indossati in varie occasioni.

    Alcuni adottano ancora il cinturino in pelle per uno stile più classico altri, più particolari, un cinturino in tessuto, morbido e versatile per un look comodo ma, allo stesso tempo, elegante.

    Per i più giovani le nuove tendenze portano ad un orologio con cassa e cinturino in silicone, un materiale molto resistente che viene proposto in colori pastello o a tinte più accese come il rosso e il nero.

    Guida ai regali di San Valentino.

    orologio uomo san valentino

    Adesso non resta che recarsi in gioielleria e scegliere con cura l’oggetto da regalare sapendo che, ogni volta che il tuo lui lo guarderà, si ricorderà di te. Se volete approfondire il discorso potete inoltre dare un’occhiata alla nostra guida sulle tendenze per i gioielli per lui per il 2022.

    Buon S. Valentino.